La primavera nel bicchiere.

ANCHE QUANDO IL MONDO è ancora nella morsa dell’inverno, il vostro giardino o il vostro mercato agricolo preferito, o pure un bosco vicino, possono migliorare i vostri drink in modi che non avreste mai immaginato. Per esempio, al Middle Child Clubhouse di Philadelphia, un caffè che di sera si trasforma in un ristorante e bar pieno di atmosfera con alcuni dei migliori cocktail della città, il general manager Brandon Thrash punta molto sugli spirits di nicchia e sui prodotti locali. Per il suo rinfrescante Pine Needle Paloma (ricetta qui sotto), Thrash mette in infusione dei distillati d’agave con aghi di pino provenienti dalle Pine Barrens del New Jersey, quindi mescola il risultato con spremuta di pompelmo leggermente salata, un po’ di succo di lime e la soda al pompelmo di…

La primavera nel bicchiere.
L’AMORE VINCE

L’AMORE VINCE

Avanzare nella neve alta è dura, anche per me che sono una tigre siberiana (Panthera tigris altaica) abituata a sopportare condizioni climatiche estreme, con temperature di 30-40 °C sotto lo zero. Ma le difficoltà non mi spaventano e, passo dopo passo, sono andato avanti per raggiungere il mio obiettivo. Anche se non era facile, mi ripetevo che questo vagare era molto meno problematico di quando, a pochi mesi di vita, sono rimasto orfano per colpa di un bracconiere. Ricordo bene quei momenti, il vento che soffiava così forte da amplificare il senso di paura e smarrimento di una piccola tigre che aveva ancora tutto da imparare per riuscire a cavarsela. Salvato da morte certa Era il mese di dicembre del 2011 e non era certo semplice per un cucciolo sopravvivere…

BRICIOLE NELL’OCEANO

Un piccolo atollo corallino (1) nel Pacifico, con poco più di sette chilometri quadrati di superficie, sperduto nell’oceano eppure protagonista di interessanti capitoli della Storia. Wake Island è un atollo composto da tre isolotti che racchiudono una laguna paradisiaca delimitata da una barriera corallina. La vegetazione è scarsa, non piove tanto e ci sono stuoli di paguri (che qui chiamano anche granchi eremiti) e topi, che nel corso degli anni si è cercato di limitare importando sull’isola colonie di gatti. Questo ambiente inospitale e la distanza dal resto del mondo (la più vicina isola, disabitata, si trova a quasi mille chilometri di distanza) portarono gli spagnoli, che avevano scoperto l’isola nel 1568, ad abbandonarla. Furono i britannici, giunti con la nave Prince William Henry a fine Settecento, a riscoprirla, e…

BRICIOLE NELL’OCEANO

VOCI DAL FUTURO

Vai su ad-italia.it per scoprire la nostra selezione completa delle migliori promesse del design italiano Scatter.D PIACENZA Bahar Pourmoghadam (Teheran, 1984) e Marco Cattivelli (Piacenza, 1988) si sono conosciuti al Politecnico di Milano. Dopo esperienze di lavoro diverse, hanno fondato Scatter.D, studio e laboratorio dove legare fabbricazione industriale e artigianato, rivisitando la tradizione. Il loro è un brutalismo poetico che plasma materiali diversi, dai metalli al tessuto, dal vetro di Murano al legno, con pezzi spesso custom. Di recente hanno firmato tappeti per Nodus, il ristorante Rabarbaro a Piacenza (in foto una lampada custom) e oggi stanno lavorando a un progetto di illuminazione, in cui la perfezione industriale lascia il posto all’errore. Giuseppe Arezzi RAGUSA Appena fuori dal Politecnico di Milano, Giuseppe Arezzi (1993) viene chiamato da Domitilla Dardi per…

VOCI DAL
        FUTURO
CHI URLA di più?

CHI URLA di più?

Uccelli e mammiferi sono in grado di emettere richiami molto potenti, che nella maggior parte dei casi utilizzano per comunicare. Tuttavia molti altri animali, spesso insospettabili, hanno sviluppato la capacità di produrre suoni attraverso i sistemi più diversi. Insetti e rane, con i loro canti di corteggiamento che riempiono le notti estive, sono tra i più noti. Ma esistono molte altre specie che ricorrono al suono per comunicare, cacciare o difendersi. Anche negli ambienti marini il suono è essenziale. Ma non pensate solo alle balene. Avete mai sentito il detto “muto come un pesce”? Non è affatto vero, come scoprirete nelle prossime pagine. E TUTTI GLI ALTRI, ZITTI Quando le scimmie urlatrici rosse (Alouatta seniculus) emettono i loro potenti richiami all’alba nelle foreste del Centro e Sud America, tutte le…

NAPOLI: 2500 ANNI E NON SENTIRLI

NAPOLI: 2500 ANNI E NON SENTIRLI

Grazie al suo immenso patrimonio culturale, alla sua energia e alla sua innata ospitalità Napoli è al terzo posto tra le città più visitate d’Italia. Una metamorfosi con un impegno costante da parte dell’amministrazione comunale nel rendere l’esperienza turistica in città più completa, sostenibile e coinvolgente. Il risultato è un’offerta piuttosto varia che possa intercettare più di una tipologia di turista con eventi di grande richiamo, anche per i più giovani, rassegne culturali, importanti mostre, e itinerari turistici ad hoc. Quest’anno Napoli offre un’occasione unica per essere scoperta e vissuta in tutta la sua straordinaria ricchezza: la città si prepara a celebrare 2500 anni di storia con un ricco calendario di eventi e iniziative. La prima tappa di questo percorso è stata la nascita del logo ufficiale delle celebrazioni. Rita…

Paure e ansie? Un aiuto dai miti

Paure e ansie? Un aiuto dai miti

La paura, la tristezza, la cattiveria e gli altri ingredienti dell’animo umano sono rebus da risolvere, al pari dei fenomeni scientifici. Per questo alcuni miti ne descrivono la natura, oppure aiutano ad affrontare difficoltà e imprevisti, come quelli raccontati in queste pagine. Pensa che ancora adesso sono punti di riferimento in psicologia, per spiegare e correggere alcuni comportamenti. I miti infatti insegnano che gli uomini sbagliano, ma hanno sempre la possibilità di diventare eroi, cioè essere superiori agli uomini “comuni”, grazie alle virtù, come il coraggio, la forza interiore, la perseveranza. Forse è per questo che dopo più di 2mila anni gli dèi greci continuano a ispirare libri, quadri, film, poesie e spettacoli. Come se davvero fossero immortali. CASSANDRA PREVEDE «Sono Cassandra, figlia di Priamo, il re dei troiani, e…

IL FUTURO DELLO SPERMA

IL FUTURO DELLO SPERMA

GLI SPERMATOZOI SONO STUPIDI, ridicoli. Sono tra le cellule più piccole del corpo di un uomo, determinate e ostinate nel portare a termine un unico obiettivo. (Gli ovuli delle donne sono tra le cellule umane più complesse: un dato che ognuno può interpretare a proprio piacimento). In media un giovane uomo fertile e in salute produce quotidianamente oltre cento milioni di spermatozoi all’interno dei testicoli; se non eiacula, finiscono per morire e vengono riassorbiti. La cosa può allarmare le giovani coppie che vogliono evitare di avere figli in un momento della loro vita sessuale in cui la gravidanza è un rischio molto alto. Gli spermatozoi possono anche dare il voltastomaco: per mesi, quando ho annunciato che stavo lavorando a una storia sullo stato dello sperma, ho visto le donne alzare…

Aesthetics, food, spirituality

SIGNIFICANTLY, THE FIRST TREATISES ON JAPANESE GASTRONOMIC culture, the Tenzo Kyōkun and the Fushuku Hanpō, written during the Kamakura period (1185 – 1333) by the Buddhist monk Eihei Dōgen, founder of the Sōtō Zen school, devote ample space to etiquette and table manners, then to the preparation of dishes. In Japan, the aesthetics of food is never an end in itself but the physical and concrete reflection of a spiritual message. The seasonal flower, inedible, laid in the middle of the plate is not a garnish, but the element that emphasizes belonging to the natural universe. In Japanese gastronomy, aesthetics go beyond the dish and extend to the container, beautiful and refined and always in harmony with the season – glass in summer, lacquer in winter – to merge with…

Aesthetics, food, spirituality
A CARNEVALE OGNI SCHERZO VALE

A CARNEVALE OGNI SCHERZO VALE

Da nord a sud il nostro paese ha un forte radicamento nelle festività di Carnevale: parate coloratissime ricche di travestimenti, carri giganteschi e abiti sontuosi sono solo alcuni degli ingredienti che hanno fatto e fanno grande questa tradizione. Ma le origini di questa tradizione sono da rintracciare decisamente indietro nel tempo. ALLE RADICI DELLA FESTA DI CARNEVALE Lo stesso modo di dire che “a Carnevale ogni scherzo vale” è legato proprio alle profonde radici di questo tipo di festività. Per capirne di più occorre tornare fino al mondo greco e ai riti dionisiaci (c’è chi dice addirittura fino al mondo egizio) oppure al mondo romano e ai cosiddetti Saturnali: si trattava in entrambi i casi di festività nelle quali ci si poteva lasciare andare e nelle quali le regole tradizionali…

LA VERA BERLINO

LA VERA BERLINO

Berlino è storia, di ieri, ma anche di oggi. Berlino è strana, nel senso più positivo del termine, è diversa e alternativa. E’ una città che è stata divisa per anni e dove ancora oggi gli abitanti che si incontrano per la prima volta chiedono-l’unoall’altro–“inquale parte di Berlino risiedi?”. Berlino è la citta di tutti e per tutti, proprio perché in realtà ha un passato durante il quale non è appartenuta nemmeno agli stessi berlinesi. Berlino accoglie tutti. Come disse John Fitzgeral Kennedy “Ich bin ein Berliner (io sono berlinese)!. Perché è proprio così che ci si sente dopo aver visitato la città seguendo il suo stile di vita urbano. Non solo le classiche visite ai monumenti, a dir poco eccellenti, ma anche tutte quelle zone meno turistiche, ma altrettanto…

GASTRONOMIA DI ALTO LIVELLO A culinary journey of high-end delights

GASTRONOMIA DI ALTO LIVELLO A culinary journey of high-end delights

Per gli amanti della buona tavola, l’hotel riserva esperienze culinarie memorabili. A cominciare dal ristorante Savoy, guidato dallo chef Luigi Sarsano. Con le sue bellissime vetrate panoramiche accoglie gli ospiti per la prima colazione con un buffet impeccabile, ricco anche di attenzioni per chi segue diete speciali e per ogni esigenza alimentare. Oltre al buffet, angolini specifici dedicati ai bambini, agli sportivi e a chi cerca qualcosa di particolare per cominciare la giornata. La sera il ristorante, che ricrea l’atmosfera accogliente ed elegante del luogo, offre un menù à la carte in grado di deliziare anche i palati più esigenti, con piatti realizzati con i migliori ingredienti locali, impreziositi dalle erbe di montagna: non mancano i capisaldi della cucina italiana, con un tocco internazionale, oltre alle specialità ampezzane, come i Casunziei,…

Ascolta la mia voce

Il Black History Month, ricorrenza che in febbraio, negli Stati Uniti, celebra la storia degli afroamericani, è diventato negli ultimi anni un appuntamento sempre più sentito anche dalle persone afrodiscendenti nate o cresciute in Italia. Il ruolo di chi fa comunicazione – in tutti i campi, dalla moda alla letteratura – è fondamentale nel promuovere le iniziative e supportare la crescita della comunità BIPOC italiana. Questo interesse è alimentato anche dal lavoro di comunicatrici come Michelle Francine Ngonmo, fondatrice di Afro Fashion Association. «La comunicazione è potere, soprattutto quando diventa il mezzo per riscrivere una narrativa che ha escluso per troppo tempo alcune voci fondamentali», afferma Ngonmo. La sua associazione ha l’obiettivo di dare visibilità a talenti marginalizzati. «Progetti come i Black Carpet Awards, The Unseen Profiles e le collaborazioni…

Ascolta la mia voce

BRIDGET JONES IS… Mad about the Boy

SPEAKER SARAH DAVISON EXERCISES IN Work It Out! Love her or hate her, Bridget Jones is back on the big screen. American actress Renée Zellweger reprises1 her role as the inimitable romantic heroine in Mad About the Boy. It is the fourth film in the series based on the novels by British author Helen Fielding. The first book, Bridget Jones's Diary, heralded2 the era of chick lit, resonating3 with a generation of professional young women. Published in 1996, it chronicles the life of the titular Bridget Jones as she navigates life in London as a thirty-something single woman. Bridget worries about everything: her weight, her habits, her career and, above all, her love life. Scores4 of women recognised themselves in the tragic yet loveable heroine and the book became a bestseller.…

BRIDGET JONES IS… Mad about the Boy
Bisogno di COMPAGNIA

Bisogno di COMPAGNIA

Immaginate di desiderare un’abbuffata di pizza, focacce e brioche, ma, allo stesso tempo, di considerare questi cibi ipercalorici e poco salutari. Indecisi sul da farsi finite per evitarli, convincendovi che sia meglio così; intanto, l’appetito aumenta e, visto il digiuno, le forze vengono meno per il bisogno non soddisfatto di cibo. Questa similitudine rende piuttosto bene l’idea di quel che accade a un cervello affamato di relazioni sociali. Si desiderano gli altri tanto quanto li si teme: così si finisce in un circolo vizioso che la scienza sta iniziando a studiare soltanto ora e che, se spezzato, potrebbe davvero migliorare l’umore (e la vita). UNA MOLLA NECESSARIA Per conoscere meglio la natura della solitudine è utile spogliarla da pregiudizi morali e considerarla dal punto di vista biologico: si tratta proprio…

Il regno di Nicoya: il Costa Rica prima di Colombo

Il regno di Nicoya: il Costa Rica prima di Colombo

La storia dell’America preispanica è ricca di miti e leggende che spesso raccontano di lunghe migrazioni di popoli per insediarsi in un nuovo territorio. È il caso dei chorotega, che s’insediarono nel nord-ovest dell’attuale Costa Rica, in particolare nella penisola di Nicoya. Dopo il loro arrivo, negli anni venti del cinquecento, gli spagnoli si accorsero che questo popolo parlava una lingua simile a quella dei nativi di Tenochtitlán, nell’attuale Messico. Decenni più tard il cronista Juan de Torqu emada avrebbe raccolto tantissime informazioni dagli indigeni stessi, che gli raccontarono come giunsero fin lì. «Secondo quanto si dice tra gli indigeni di questa terra, soprattutto quelli più anziani», scrive Torquemada, «gli indios di Nicoya (che con un altro nome sono chiamati mangues) avevano anticamente la loro dimora presso il villaggio disabitato…

martina SCRINZI

Un film girato in sei settimane, opera seconda di un’autrice sconosciuta ai più, con nessuna major alle spalle. Eppure “Vermiglio” ha vinto il Gran Premio della Giuria a Venezia, ed è stato candidato come miglior film straniero ai Golden Globes. Se la vittoria a Venezia è stata “la” svolta per la regista Maura Delpero, lo è stata anche per Martina Scrinzi, l’attrice (28 anni il 13 febbraio) che nel film interpreta Lucia, la ragazza che sposa il soldato disertore nascosto in paese. L'OFFICIEL ITALIA: Ho letto che sei nata in montagna, che vivi con i tuoi genitori in una casa nei boschi. Quando hai cominciato a pensare di fare l’attrice? MARTINA SCRINZI: Ho iniziato a 16 anni con il teatro d’arte, è stata una passione che ho portato avanti fino…

martina SCRINZI
L’ISOLA ANTI STRESS

L’ISOLA ANTI STRESS

A Mauritius gli alberi flamboyant sono i protagonisti del paesaggio, meravigliosi e ipnotici durante la fioritura che arriva quando nel resto del mondo è inverno e tinge di rosso la loro chioma a ombrello. I loro fiori rossi che annunciano il nuovo anno e l’arrivo dell’estate australe sono uno dei simboli di quest’isola paradisiaca dell’oceano Indiano dove popoli, culture, lingue, usi e tradizioni convivono e si confrontano da secoli. E il colore di quegli «alberi del fuoco» che sono praticamente ovunque – vicino alle spiagge, nei resort di lusso, in minuscoli villaggi e nelle campagne solitarie – rende ancora più fiammeggiante quest’isola che conquista poco alla volta. «Bisogna abituarsi a Mauritius. Ama sorprendere chi la visita e la vive, ma poi ti resta dentro per sempre», dice la nostra guida, mauriziana…

SAYING GOODBYE TO DATING APPS Dating IRL

In the last ten years, dating apps like Tinder1, Bumble2, Match Group and Grindr3 have become very popular. They have attracted tens of millions of users, all hoping to have a fun date, casually hook up4 with someone, or even find love. But by now many of us are suffering from dating app fatigue. This refers to a state of extreme emotional exhaustion as searching through enormous databases of potential partners on screen appears never-ending. Many people are abandoning dating apps altogether5 and returning to more traditional IRL (in-real-life) dating events. RISE AND FALL As a result, the world’s biggest dating apps have registered a decrease in the number and engagement6 of their users. At the same time, IRL dating events have been increasing in popularity. The ticketing platform Eventbrite…

SAYING GOODBYE TO DATING APPS Dating IRL
NUCLEARE, PERCHÉ L’ITALIA ORA CI RIPROVA

NUCLEARE, PERCHÉ L’ITALIA ORA CI RIPROVA

NEL 2011, dopo il disastro di Fukushima, tutto il mondo sembrava volere la fine del nucleare. Oggi solo la Germania è andata in controtendenza decidendo di chiudere le ultime centrali poco prima dell’invasione dell’Ucraina e sta pagando un conto salatissimo per il sistema manifatturiero falcidiato dall’alto costo delle bollette in mancanza del gas russo. I Paesi Ue, che all’inizio erano divisi sulla proposta di Bruxelles di inserire il nucleare negli investimenti “verdi”, hanno alla fine optato per dare seguito all’idea spinti dal presidente francese, Emmanuel Macron, che appena tre anni fa ha annunciato la costruzione di sei nuovi reattori (e poi di altri otto) entro il 2050. Anche il resto del mondo non mostra dubbi: il Giappone riapre progressivamente gli impianti fermati nel 2011 (dieci da allora) e la Cina…

Come pensa una montagna?

Nel 2024 la GAMeC di Bergamo ha lanciato Il Biennale delle Orobie - “Pensare come una montagna”, un programma culturale diffuso che prosegue anche per tutto il 2025: un percorso di condivisione di esperienze artistiche che la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea ha deciso di attivare con le comunità locali per riflettere sui temi della sostenibilità e della collettività e, parallelamente, per avviare un dibattito sul ruolo dell’istituzione artistica nel contesto territoriale. Lorenzo Giusti, curatore del progetto, racconta il denso programma che vede la partecipazione, in due anni, di oltre venti tra artisti o gruppi di artisti internazionali. Il Biennale delle Orobie si caratterizza per il format originale che non si sviluppa ogni due anni ma dura un biennio e con un programma culturale diffuso in dialogo con il territorio.…

Come pensa una montagna?

Un’osteria moderna, un prete e il sogno di un bimbo chiamato Cesare

Milano, quartiere Crescenzago (via Padova, per essere precisi), anni ’70. Un bambino di nome Cesare esce di casa al mattino presto accompagnato da mamma Luisa per andare nella vicina scuola e si ferma ad annusare l’aria: un buon odore di michette appena sfornate invade il cortile. Le vetrine della panetteria sono piene di pane fragrante, profumato e le persone entrano ed escono sorridenti. Cesare è ancora fermo lì, si meraviglia guardando quella scena del pane che lievita, che si cuoce e che diventa dorato. «Mamma, ma come è possibile che con solo un po’ di farina, acqua e sale, il fornaio possa creare qualcosa di così buono che rende tutti felici?». Mamma Luisa gli sorride, forse ha capito che suo figlio ha trovato la propria strada. Cesare Battisti ha 54…

Un’osteria moderna, un prete e il sogno di un bimbo chiamato Cesare

Le isole dei capperi.

MARCO MAXIA SEMBRA UN UOMO VENUTO DA UN’ALTRA EPOCA. Saldo nella sua Sardegna dopo alcune esperienze all’estero, ha scelto di diventare agricoltore senza averne ereditato il mestiere (suo nonno era pescatore, suo padre operaio in fabbrica). Con un diploma da perito agrario e una passione autentica per la terra, vent’anni fa il quarantottenne ha recuperato alcuni cappereti abbandonati e, nel 2005, ha aperto il primo capperificio della Sardegna. Ancora oggi, la sua azienda agricola è l’unica sull’isola a chiudere l’intera filiera agricola del cappero fino alla trasformazione. Maxia (che si legge Majìa) vive il lavoro con un rigore d’altri tempi: non ha WhatsApp e preferisce inviare le foto dei suoi capperi via posta certificata. Quando risponde al telefono, spesso è a bordo del trattore nei campi di Selargius, dove si…

Le isole dei capperi.
INCOGNITA SIRIA

INCOGNITA SIRIA

La caduta di Bashar al-Assad, l’8 dicembre 2024, provocata dall’operazione Deterrence of aggression del gruppo islamista Hayat Tahrir al-Sham (Hts), ha inaugurato una nuova era per la Siria dopo decenni di dittatura. Almeno al momento così sembra. Perché il Paese, guidato ora dai ribelli di Abu Mohammad al-Jolani (nome di battaglia di Ahmad Husayn al-Shara), ex professore di arabo con un passato dentro il movimento terroristico al-Qaeda, resta in bilico tra le promesse di libertà e lo spettro dello Stato islamico. Un ribaltone non imprevedibile perché, ci spiega Gabriele Natalizia, professore associato del Dipartimento di Scienze politiche alla Sapienza di Roma e direttore del Centro studi di geopolitica, «non c’era momento migliore per colpire il regime, privato dell’appoggio della Russia, impegnata in Ucraina, e dell’Iran, indebolito da Israele». E così…

Generazione Zyn

Generazione Zyn

«CENA, CLUB, ZYN, un altro club». È il testo di un messaggio ricevuto questa settimana dalla mia amica Ruby, una venticinquenne che vive nel West Village di Manhattan e ama le bustine di nicotina Zyn. Si tratta della stessa amica che alle feste di Williamsburg annuncia l’apertura di una nuova lattina di Zyn per incoraggiare lo spirito di fratellanza del gruppo, o «cameratismo» come lei lo definisce. Se organizzassi una cena per tutti i fan di Zyn che conosco, ci sarebbero: Ruby del West Village, Mo il fornaio noto per la sua focaccia, Aedan l’esperto di finanza, Lars l’allenatore di lacrosse e Malu la brand designer. Sarebbe un mix sociale interessante. Ho capito che, nell’ultimo anno, gli utenti di Zyn non sono più solo i giovani delle confraternite che condividono…

SE N’È ANDATO L’ARROTINO

SE N’È ANDATO L’ARROTINO

L’ARROTINO SE N’È ANDATO. E con lui la ricamatrice e la merlettaia, il costruttore di gondole, il calzolaio, perfino il barbiere e il sarto. L’ultimo Rapporto Censis conferma quanto già raccontato periodicamente dalla Cgia e dagli altri istituti di ricerca: in Italia gli artigiani scarseggiano. Secondo i dati Inps e Infocamere/Movimprese nell’ultimo anno se ne contavano 410mila in meno rispetto al 2012. Un caso per tutti: se nel 2013 c’erano 131mila falegnami, nel 2020 soltanto 110mila (Istat). Le cause? L’eccessiva burocrazia, il costo del lavoro autonomo, la cultura dell’usa e getta per cui è meglio ricomprare che aggiustare e soprattutto la mancanza di ricambio generazionale. Secondo il rapporto Inps 2024 sul mercato del lavoro, infatti, la quota giovani tra gli artigiani è passata dalle 87mila unità del 2019 alle 58mila…

Alla ricerca
        del
        NASO DIGITALE

Alla ricerca del NASO DIGITALE

Alex Wiltschko è un giovane texano con un cognome impronunciabile e un’ossessione: gli odori. Fin da bambino collezionava profumi, e crescendo è diventato un nerd appassionato di informatica. E quando ha conseguito un dottorato in neuroscienze olfattive ad Harvard, si è subito reso conto di «quanto poco sappiamo del nostro olfatto, un senso così complesso che non siamo ancora riusciti a digitalizzarlo, a differenza di quanto avviene per i suoni e per le immagini». L’olfatto umano, infatti, è un senso molto più difficile da replicare con l’elettronica rispetto alla vista e all’udito, perché è potenzialmente illimitato. Le frequenze della luce visibile vanno da 400 a 790 terahertz (THz) dello spettro elettromagnetico. Quelle dei suoni percepibili sono comprese fra 20 e 20mila Hertz. Ma gli odori hanno una gamma quasi infinita:…

Torta Pasqualina

Speciale Pasqua della tradizione media 80 minuti per 6/8 persone Ingredienti 600 g pasta sfoglia o pasta brisée800 g spinaci freschi500 g ricotta vaccina6 uova50 g Parmigiano Reggiano DOP grattugiato1 cipolla olio EVO q.b.sale fino q.b.pepe nero q.b.maggiorana fresca q.b. LAVATE gli spinaci e lessateli in abbondante acqua salata per circa 5 minuti. Scolateli bene e strizzateli per eliminare l’acqua in eccesso. In una padella, fate soffriggere la cipolla tritata con un filo d’olio. Aggiungete gli spinaci e fateli insaporire per qualche minuto. Trasferite gli spinaci in una ciotola, aggiungete la ricotta, il formaggio grattugiato, due uova, la maggiorana tritata, sale e pepe. Mescolate bene fino a ottenere un composto omogeneo. STENDETE un rotolo di pasta sfoglia e adagiatelo in una tortiera rivestita di carta forno, assicurandovi che la pasta…

Torta Pasqualina
IL POTERE DEI COLORI PSICOLOGIA, EMOZIONI E ARMOCROMIA

IL POTERE DEI COLORI PSICOLOGIA, EMOZIONI E ARMOCROMIA

Colori ed emozioni hanno un legame che va molto indietro nella storia, in un percorso che mette in relazione linguaggi artistici, speculazioni filosofiche e scoperte scientifiche. Fin da quando l’umanità è apparsa sulla Terra, il colore non è stato impiegato solo con una finalità decorativa e artistica ma si è intrecciato con tutti quei simboli che hanno a che fare con la fecondità, la protezione e la morte. Nelle antiche civiltà dell’Egitto e della Cina si riteneva che i colori avessero poteri curativi e spirituali, una convinzione che diede avvio alla cromoterapia e alla sua sistematizzazione moderna quale forma di medicina alternativa, in grado di utilizzare le diverse tinte per trattare disturbi fisici ed emotivi. E non pochi artisti, nel corso della storia, hanno attribuito ai colori un valore simbolico…

IL CIBO PIÙ BUONO

A 21 anni ho deciso di cambiare il mio modo di mangiare. Avevo appena conosciuto un ragazzo che poi sarebbe diventato mio marito, indossava una maglietta con la scritta «la carne è un omicidio», era vegetariano e le sue argomentazioni mi convincevano. Ho scelto di seguirlo, di re-imparare a nutrirmi da zero, preferendo alimenti che fossero coerenti con il mio nuovo desiderio di considerare la sofferenza degli animali e la salute del pianeta nelle mie scelte alimentari. Oggi continuo a imparare cose nuove su come mangiare in modo più consapevole: compro gli ingredienti che uso in cucina da agricoltori locali e da venditori di cui mi fido; ho costruito relazioni a lungo termine con i ristoratori della mia zona; insegno agli studenti le disuguaglianze nell'accesso al cibo in tutto il…

IL CIBO PIÙ BUONO
VENTO DI LEVANTE

VENTO DI LEVANTE

IL LEVANTE Si intende per Riviera di Levante quel territorio che, insieme alla Riviera di Ponente, compone la costa ligure. Un tratto che geograficamente si estende dalla foce del fiume Magra in provincia di La Spezia fino ai quartieri orientali di Genova, inglobando anche i primi paesi sulle colline. Brilla, tra i prodotti tipici, la prescinsoeua un formaggio cremoso con un gusto tra yogurt e ricotta con cui si farciscono i pansoti, cioè i ravioli ripieni di erbette selvatiche, qui molto usate. Tra gli altri piatti tipici, i testaroli, ovvero delle cialde di pasta senza uova. Da provare anche la mesciua, una zuppa di legumi misti e frumento condita semplicemente con olio, pepe e formaggio. ALESSANDRO CABONA Classe 1991, è nato a Genova e cresciuto a Recco. Executive chef del…

SOVVERTENDO I CANONI

SOVVERTENDO I CANONI

Si dice che se si è in troppi a fare qualcosa si rischia di rovinare tutto. Ma Nachson Mimran, attivista del clima e dell’empowerment dei rifugiati, co-fondatore della piattaformato.org, non è tipo da luoghi comuni. «Più siamo, meglio è», dice. Ed è stata proprio questa idea ad attrarre un imprenditore-filantropo che desiderava una residenza privata a Gstaad. Più che una casa, un catalizzatore per lo scambio culturale, con il contributo di designer e artigiani da tutto il mondo, soprattutto dall’Africa e la sua diaspora. Mimran ha fatto da direttore creativo, orchestrando le committenze individuali ma anche la filosofia generale della collaborazione. «Che tipo di idee vengono fuori quando si mettono insieme tante voci così forti?», si è chiesto. E la più forte di queste voci era quella di Francis Kéré,…

VIVERE NELL’ARTE

VIVERE NELL’ARTE

È MALIBÙ, ma potrebbe essere un luogo immaginario, avvolto dalla magia e dall’incanto. Perché la residenza che l’artista Jorge Pardo ha firmato per l’editore tedesco Benedikt Taschen e la moglie Lauren sembra arrivare da un altro mondo. È un cortocircuito di intarsi e raffnatezze calligrafiche, perfettamente coerenti con la poetica del creativo cubano dalla barba foltissima che ha fatto dell’equilibrio fra esagerazione e raffnatezza la sua cifra stilistica. “Non sono un fan dell’ideologia wagneriana riguardo alle opere d’arte totali”, racconta Pardo, “ma trovo utile spiazzare. Mi interessa l’eccesso, che sia di un colore o di una complessità di relazioni. Il mio scopo è disorientare l’osservatore”, ci spiega. L’obiettivo è stato centrato qui in California, dove l’artista de L’Avana ha dato vita alla sua filosofia disegnando una residenza in cui i…

ESISTONO I SUPERPOTERI?

ESISTONO I SUPERPOTERI?

SÌ, MA NON ASSOMIGLIANO A QUELLI DEGLI EROI DEI FUMETTI. ALCUNE PERSONE, INFATTI, POSSIEDONO ABILITÀ STRAORDINARIE, SPESSO LEGATE A CONDIZIONI GENETICHE RARE, AD ALLENAMENTO ESTREMO O AD ADATTAMENTI FISIOLOGICI. TUTTAVIA, TALI DOTI POSSONO ESIGERE UN PREZZO MOLTO ALTO, RENDENDO DURA LA VITA DI CHI LE POSSIEDE. SUPER VELOCITÀ Nel mondo reale non si può certo essere Flash, ma come per la resistenza alla fatica, anche in questo caso c’entra il gene ACTN3. Qui, però, parliamo di una mutazione che interessa le fibre muscolari veloci, quelle di tipo “llx”, che producono potenza immediata a discapito della resistenza a lungo termine. SUPER MEMORIA Sicuri di volerla? Chi ha la memoria autobiografica superiore (HSAM) non dimentica nulla della propria vita, ma è costretto ad affrontare sempre lo stress emotivo legato ai ricordi negativi. Non…

VITE IN PAUSA

Nonostante i nostri inverni stiano diventando sempre più brevi e miti per i cambiamenti climatici in atto, rimangono spesso un momento critico per gli animali selvatici. Per evitare i mesi più duri, moltissime specie si prendono una pausa, riducendo l’attività e mettendosi a dormire. Anche se spesso si parla genericamente di “letargo”, esistono varie forme di riposo invernale, che differiscono per intensità e durata. UN SONNO LEGGERO Prendiamo, per esempio, il caso dello scoiattolo rosso (Sciurus vulgaris), il folletto dei nostri boschi, diffuso soprattutto su Alpi e Appennini. Quando arriva il freddo, si rifugia nel suo nido in un albero cavo e alterna lunghe dormite a brevi momenti di attività. Avvolto nella sua folta coda, che funziona come una calda coperta, si sveglia ogni giorno per qualche ora, approfittando delle…

VITE IN PAUSA
SOSPESI TRA CIELO E TERRA

SOSPESI TRA CIELO E TERRA

L’orizzonte qui mi sembra più lontano. Si perde nel paesaggio innevato, avvolto dalla luce invernale, in cui regna il silenzio maestoso delle Dolomiti. Mi trovo in Val Pusteria, a Valdaora, cittadina ai piedi del noto comprensorio di Plan de Corones che, con 119 km di piste e 32 impianti di risalita, è un paradiso per gli amanti dello sci, come delle escursioni a piedi o con le ciaspole. Vedendo in lontananza il profilo dell’Alpin Panorama Hotel Hubertus, che nel 2024 ha conquistato la quinta stella, penso che l’architettura possa essere davvero un fatto d’arte, capace di suscitare emozioni. Lascio la valigia nella mia suite con terrazza panoramica, dove lo stile alpino con un tocco contemporaneo trasmette eleganza e calore. Finalmente vedo da vicino la Sky Spa Heaven&Hell, capolavoro dal forte…

I punti oscuri della tragedia del Lusitania

Un sommergibile tedesco si allontana dopo aver affondato una nave mercantile. Illustrazione di A.J.W. Burgess. 1 IL CARICO DI MUNIZIONI E IL MISTERO DELLA SECONDA ESPLOSIONE Oltre alle derrate alimentari, il Lusitania trasportava circa cinquemila scatole di munizioni per fucili e polvere di alluminio per la fabbricazione di esplosivi. Gli Stati Uniti sostennero che il carico era legale e che le compagnie private potevano vendere armi liberamente a entrambi i contendenti del conflitto mondiale. Dal canto suo la Germania dichiarò che erano state proprio queste armi a provocare la seconda esplosione che aveva accelerato l'affondamento della nave. In realtà i proiettili trasportati erano inerti: le cartucce sarebbero state installate solo dopo l'arrivo in Gran Bretagna. Secondo teorie più plausibili, il siluro colpì le caldaie vuote della nave, provocando una nube…

I punti oscuri della tragedia del Lusitania
Una vita da imbucato

Una vita da imbucato

Prima o dopo è successo a tutti di usare l’arte di arrangiarsi per risolvere un problema contingente. Ognuno di noi, in qualche momento, ha cercato un sistema per aggirare le regole o si è approfittato di qualcosa per arrivare in maniera laterale al proprio scopo. Lasciando da parte ogni forma di hippismo adolescenziale alla «ce l’hai una sigaretta?» e i seducenti tesserini apritisesamo di associazioni e ordini professionali («Per i Cavalieri di Malta c’è lo sconto?»), oggi esistono numerose opportunità per alzare il livello di sfida. A partire dal couponing, sublime pratica di raccolta di buoni sconto che negli Stati Uniti può essere considerata una sorta di sport estremo. Il fine ultimo è quello di recuperare ogni coupon possibile e immaginabile, ritagliandolo da prodotti, volantini, riviste e via dicendo, per…

ELLA MAILLART UNA VITA DA ROMANZO

ELLA MAILLART UNA VITA DA ROMANZO

«La mia vita è stata straordinaria, ma io mi ero semplicemente detta: non voglio vivere in città… e il solo fatto d’averlo detto ha determinato poi tutta la mia vita»Ella Maillart Alcune vite diventano straordinarie grazie a un particolare mix di irrequietezza, audacia, determinazione e incontri fortuiti: lo dimostra quella di Ella “Kini” Maillart, una ricca ragazza svizzera che adorava sopra ogni cosa lo sport e la vita all’aria aperta. Invece di godere dei suoi privilegi, e starsene al sicuro in un paese neutrale mentre l’Europa sprofondava in due guerre, si avventurò negli angoli più remoti dell’Asia centrale, dell’India e della Cina, macinando migliaia di chilometri con ogni mezzo, anche a piedi, per trovare infine la pace nel suo chalet fra le montagne di casa. Una storia sorprendentemente simile a…

PANE DI ALTAMURA

PANE DI ALTAMURA

Altamura è definita la “Leonessa di Puglia”, un riconoscimento d’onore alla forza e alla tenacia dei suoi cittadini che in diverse occasioni storiche, durante le varie invasioni, hanno saputo dimostrare resistenza e resilienza. In provincia di Bari e quasi al confine con la Basilicata, questa cittadina è nota per il suo pane, caldo e croccante, ma ha molto da offrire anche per quanto riguarda la natura e le bellezze archeologiche. Partendo dal contesto geografico, Altamura si trova su un altopiano calcareo a 470 metri sul livello del mare facente parte del Parco Nazionale dell’Alta Murgia: un’area protetta che si estende per oltre 68.000 ettari caratterizzata da praterie, doline, grotte carsiche e paesaggi rupestri. Alla scoperta delle meraviglie di Altamura Altamura offre un interessante centro storico ricco di chiese, vicoletti e…